PRESENTAZIONE: La digitalizzazione nei contratti pubblici è uno dei principi cardine del nuovo codice dei contratti, a cui è dedicata l’intera seconda parte del Libro I e parte significativa degli obiettivi PNRR nazionali di digitalizzazione della P.A. L’approccio è globale: nasce il “ciclo di vita digitale” del contratto pubblico, le informazioni sono interamente interconnesse fra di loro, mediante piattaforme e servizi digitali fra loro interoperabili, al fine di tentare (finalmente) di rispettare il più volte enunciato principio di unicità dell’invio (“one time only”), sia lato stazioni appaltanti, sia lato operatori economici. L’intero ecosistema digitale trova il suo fulcro nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici gestita da ANAC di cui all’articolo 62-bis del D.Lgs. 82/2005 e nella Piattaforma Nazionale Digitale Dati di cui all’art. 50-ter del D.Lgs. 82/2005. L’eco-sistema digitale dei contratti pubblici dovrà essere operativo dal prossimo 1 gennaio 2024.
Come avverrà tutto ciò?
Il corso si propone di illustrare lo status quo della riforma, indicando le prospettive future, come delineate dal nuovo Codice dei Contratti e dagli atti di natura regolamentare già approvati. Il corso si pone l’obiettivo di illustrare altresì quali saranno i nuovi obblighi per le stazioni appaltanti, con riferimento alle diverse fasi del ciclo di vita digitale del contratto pubblico: dalla pubblicazione dei programmi triennali alle pubblicazioni dei bandi di gara, al ricorso a piattaforme telematiche di e-procurement, alle nuove funzionalità del FVOE, agli obblighi in fase di esecuzione e di collaudo.
PROGRAMMA:
Il principio della digitalizzazione nel nuovo Codice dei contratti:
- Il ciclo di vita digitale del contratto pubblico
- Le piattaforme di approvvigionamento digitale e la certificazione (art. 26)
- L’ecosistema digitale dei contratti pubblici
- Il ruolo di ANAC e di AGID: le sanzioni
- La BDNCP
- Aste elettroniche
- Cataloghi elettronici
- Accesso agli atti digitale e riservatezza
La fase di “programmazione digitale”
- La pubblicazione dei programmi sulla BDNCP (art. 37)
La fase di “affidamento digitale”
Il punto di vista delle stazioni appaltanti:
- La disponibilità delle piattaforme digitale come requisito base per la qualificazione delle stazioni appaltanti dal 1.1.2024
- La gestione di una procedura telematica, attraverso gli strumenti di e-procurement e/o il MEPA, guidati dal Bando tipo “telematico” di ANAC:
- Il Nuovo Codice dei Contratti e le novità delle piattaforme telematiche:
- art. 27: la pubblicità degli atti di gara e la BDNCP
- art. 81, 82, 83 e 85: la pubblicità legale sopra e sottosoglia
- art. 88: disponibilità digitale dei documenti di gara
- art. 91: la compilazione della documentazione di gara in piattaforma
- art. 93: l’operato della commissione giudicatrice attraverso le piattaforme digitali
- Le verifiche di legge digitali attraverso il FVOE dal 1.1.2024 nella delibera ANAC n. 262 del 20 giugno 2023:
- obbligatorietà, soggetti verificabili e verifiche effettuabili
- l’interconnessione tramite la PDND
- l’utilizzo del fascicolo virtuale: consultazione web diretta e caricamento da parte dell’OE
- L’art. 24, 99: il FVOE e la verifica dei requisiti
- L’art. 109: il FVOE e il sistema reputazionale dell’impresa
La fase di “esecuzione digitale”
- Il nuovo codice dei contratti e la digitalizzazione della fase esecutiva:
- Art. 28: le comunicazioni alla BDNCP e la Piattaforma unica per la trasparenza
- Art. 115: attività di controllo del DL e DEC attraverso le piattaforme digitali
- Allegato II.14: l’esecuzione del contratto
- La BDNCP in fase esecutiva:
- le comunicazioni attraverso il portale dell’Osservatorio dei Contratti Pubblici regionali
- obblighi di comunicazioni
DOCENTE: Dott.ssa Sara Bernasconi, esperta in contrattualistica pubblica.
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO: corso on-line in diretta
DATA: 6 marzo 2024 ore 9:00 – 13:00
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 220,00 oltre IVA se dovuta